La situazione universitaria è ridicola
Solo un'anticipazione di ciò che accadrà quando cercheremo di lavorare.
Siamo impossibilitati a camminare con le nostre gambe. In Italia non c'è spazio per i ragazzi, possiamo solo sopravvivere o continuare ad alimentarci dal seno di nostra madre.
E' assurdo che io debba andar via da un' isola di 24000 Km2 e 1.657.268 abitanti, perchè qualche figlio di papà ritardato e represso o qualche marchettara incompetente, che arrivano da chissà dove, sono destinati a quel lavoro dalla nascita...e non certo per particolari doti...
La metà dei miei docenti non è sarda e soprattutto, non è competente...eppure, guardandomi intorno, credo che ci sarebbero persone molto più qualificate per svolgere quelle stesse mansioni!!
Non accetto lezioni da chi è lì perchè è sceso a compromessi con la propria dignità!
Non possiamo continuare a mettere la testa sotto la sabbia, perchè prima o poi dovremo sollevarla per capire dove stiamo andando...
Ci vogliono stupidi e disinformati...
Io voglio la mia strada.
Voglio continuare a camminare a testa alta.
Voglio andare avanti per merito, non per i santi in paradiso.
Voglio rispettarmi.
Voglio la denuncia collettiva.
Voglio continuare a parlare.
Voglio che le cose cambino.
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